Tirano: Il Sentiero del contrabbando
Il famoso Sentiero del contrabbando
Tirano, città di confine fra l’Italia e la Svizzera ha vissuto, in varie epoche del passato, di attività di “contrabbando” portando, a spalla, da un lato all’altro del confine con la Svizzera vari prodotti di facile commerciabilità. Un itinerario molto interessante che ha contraddistinto, a suo modo, la storia di Tirano e della sua popolazione. Per ripercorrere il sentiero del contrabbando partiamo dalla stazione della città, si passa per via Roma accanto alla chiesa del Sacro Cuore.
Si percorre poi via Quadrio fino alla piazza Trombini dove c’è ora il monumento degli emigranti della Valtellina nel mondo.
Si prosegue poi per la via San Giuseppe fino alla piazzetta Pievani dove troveremo la chiesa di san Giacomo; a questo punto si inizierà a salire vicino alla casa vinicola del Plozza fino a quando, la segnaletica ci manderà verso la mulattiera che ci porterà alla frazione di Baruffini in un contesto di vigneti e terrazzamenti molto suggestivi.
Continuando a salire si percorrerà la strada che ci inoltrerà sulla valle di Poschiavo in cui avremo degli scorci e dei paesaggi di indubbia bellezza emozionale.
Passata la ex caserma della Guardia di Finanza si procederà in terra svizzera fino in località Zocca a 1232 metri passando un sentiero pianeggiante che ospita un bosco di conifere che fu, in anni passati, vittima di un drammatico incendio.
Passata questa località si procederà fino a Prà Fontana, un borgo caratterizzato da terrazzamenti molto suggestivi; prima di ripercorrere una strada sterrata fino alla “Baruffini-Pra Campo”. Arrivati alla strada, fra vari castagneti, si scenderà nuovamente verso la frazione di Baruffini e poi verso la mulattiera a Tirano.
Il “sentiero del contrabbando“, un itinerario ad anello che saprà coinvolgervi durante le vostre prossime vacanze a Tirano!